Polvere, il grande processo dell’amianto

VENETO
FILM TOUR

11 aprile – 2 maggio 2012

Veneto Film Tour è un progetto della Regione del Veneto in collaborazione con l’associazione Veneto Film Festival, FICE e AGIS Tre Venezie

 

 

POLVERE. IL GRANDE PROCESSO DELL’AMIANTO

Nella giornata internazionale dei lavoratori Veneto Film Tour dedica due serate alle vittime della terribile polvere killer, un business che continua ad uccidere e a cui pochi sanno rinunciare

 

PADOVA, MARTEDì 1 MAGGIO
Multisala Porto Astra – sala 8, ore 21.00
In collaborazione con il Consiglio di Quartiere 4 – Comune di Padova
Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto
di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller
Ingresso gratuito

 

MONTEBELLUNA (TV), MERCOLEDì 2 MAGGIO
Multisala Italia, ore 21.00
Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto

di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller
Alle proiezioni saranno presenti gli autori
Biglietto d’ingresso 4 euro

 

L’amianto non smette di uccidere: nel modo oltre 100.000 persone muoiono ancora ogni anno a causa di questa fibra killer. A pochi mesi dalla storica sentenza di condanna a 16 anni per i responsabili dei 3.000 morti, tra operai e semplici cittadini, di Casale Monferrato, l’amianto è ancora un business a cui pochi sono disposti a rinunciare. Un tema spinoso legato alla sicurezza sul lavoro che il Veneto Film Tour ha deciso di affrontare presentando martedì 1 maggio, giornata internazionale dei lavoratori, a Padova (proiezione gratuita alle ore 21.00 presso il Multisala Porto Astra) e mercoledì 2 maggio a Treviso (Multisala Italia, ore 21.00, ingresso 4 euro) il documentario d’inchiesta Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto del regista padovano Andrea Prandstraller e del torinese Niccolò Bruna.

Da anni, in Europa, l’amianto è associato al pericolo, alla malattia, alla morte. Perché, allora, il 70% della popolazione mondiale è ancora esposto a questa fibra mortale? Su questo si interroga il documentario Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto (2011) che si snoda attraverso i primi mesi delle udienze del processo penale contro i grandi padroni internazionali dell’amianto, condannati nel febbraio 2012 a sedici anni per strage volontaria e omissione di cautele sanitarie. Un lavoro di ricerca durato molti anni, che scava all’interno di questa catastrofe industriale le cui conseguenze disastrose coinvolgono ancora molti paesi del Mondo.

«In Italia l’utilizzo di amianto è vietato dal 1992 – spiega il regista Andrea Prandstraller – ma forse pochi sanno che in quasi tutto il resto del mondo l’amianto è estratto, utilizzato, lavorato e commercializzato». La sua produzione ha ripreso a crescere grazie all’enorme consumo delle economie in rapido sviluppo come India, Cina e Russia. Le lobby dei paesi esportatori, con i testa i Canadesi (che lo producono e lo esportano nei paesi in via di sviluppo, ma non lo usano) è potentissima e agisce nelle sedi internazionali per influenzare le politiche dei singoli paesi.

«Noi questo lo abbiamo fatto vedere nel film – aggiunge Prandstraller – se possa influire sulle dinamiche di questo commercio lucroso, non lo so. Quello che può fare il cinema è mostrare i fatti, le conseguenze le devono trarre coloro che portano avanti ancora oggi questo business pericoloso».

Già vincitore di molti prestigiosi premi e attualmente tra i cinque documentari candidati al David di Donatello 2012, Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto è un film dei registi Andrea Prandstraller e Niccolò Bruna.

Attento a temi di forte impatto sociale, il padovano Andrea Prandstraller è stato aiuto regista di Carlo Lizzani, Francesco Rosi, Emidio Greco e Davide Ferrario. Dirige i due cortometraggi Taxi (India 21) e Giochi di società e numerosi documentari tra cui: La risiera di San Sabbia – Storia segreta di un Lager Italiano (2010).

Niccolò Bruna frequenta la Escuela Internacional de cine y TV di San Antonio de los Baños di Cuba e si avvicina così al documentario. Collabora ad Arte/ZDF e presso la Ikon television. Tra i suoi lavori: My Nigerian sisters (Nigeria, 2005), Verso casa (Italia, 2005), 118 Piemonte – Volontari del Soccorso d’Emergenza (Italia, 2006).

Con Veneto Film Tour la Regione ha inteso valorizzare la produzione cinematografica del Veneto che, come ha dichiarato Mario Zorzato, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Regione Veneto, negli ultimi anni è aumentato sia di numero sia di qualità.  Un importante risultato che la Regione ha inteso valorizzare inserendolo a pieno titolo nei programmi di promozione della cultura cinematografica e cinema d’autore.

Veneto Film Tour vuole essere più di una semplice rassegna. L’obiettivo è quello di crescere e creare col tempo una vera e propria rete di distribuzione per opere indipendenti, sfruttando le potenzialità delle numerose sale cinematografiche presenti nelle città e in provincia iscritte alla FICE, che assieme all’AGIS Tre Venezie, sono partners attivi dell’iniziativa.
Alle proiezioni saranno presenti gli autori

Il programma completo della rassegna è disponibile all’indirizzo www.venetofilmfestival.it

 Per informazioni
www.venetofilmfestival.it
info@venetofilmfestival.it
Veneto Film Festival c/o Cinit-Cineforum Italiano
Via Manin, 33 – 30173 MESTRE-VENEZIA

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