Conclusione italiana con squilli di tromba per la Rassegna Musicale del C.O.P.

 

51esimo ciclo dei Concerti di Maggio 2012
organizzato dal Centro Organistico Padovano
Santuario della Madonna Pellegrina
4-11-18-25 maggio 2012

 

Conclusione italiana con squilli di tromba per la Rassegna Musicale del C.O.P. al Santuario della Madonna Pellegrina

Venerdì 25 maggio 2012, ultimo appuntamento per il 51esimo  Ciclo di Concerti di Maggio con il trombettista Fabiano Maniero e l’organista Silvio Celeghin.

Si conclude, venerdì 25 maggio 2012 alle 21.00 nel Santuario della Madonna Pellegrina (via F. d’Acquapendente n. 60, Padova), il 51esimo ciclo di Concerti di maggio, rassegna giunta quest’anno alla 26esima edizione, organizzatadal Centro Organistico Padovano (C.O.P.), in un concerto tutto italiano in cui al suono dell’organo, padrone di casa, si unisce quello della tromba in duettando sulle musiche di D. Gabrielli, V. Bellini, T. Albinoni, M. E. Bossi, G. Verdi, W. Dalla Vecchia, E. Morricone, O. Ravanello, M. Frisina.

Alla tromba si esibirà Fabiano Maniero, dal 1998 Prima Tromba dell’Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia e dal 1999 de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone. All’organo Silvio Celeghin.

Si inizia con la Sonata n. 5 in do maggiore, tratta da 6 Sonate a 4 e 5 con tromba e archi, di Domenico Gabrielli (1659-1690), musicista bolognese la cui figura è legata soprattutto alla storia del violoncello, del quale, come virtuoso e compositore, seppe valorizzare le peculiari possibilità espressive.

Un salto nel barocco veneziano con la Sonata in do maggiore per tromba e organo di Tomaso Albinoni (1671-1751) per passare all’ottocento con due operisti, Bellini e Verdi.

Un’insolito Vincenzo Bellini (1801-1835) è protagonista nella Sonata per organo in sol maggiore, unica composizione dedicata a questo strumento da uno tra i più celebri operisti dell’Ottocento. Veste più usuale, invece, per Giuseppe Verdi (1813-1901)  di cui verranno eseguite due trascrizioni per tromba ed organo della Sinfonia dell’opera “I vespi siciliani”, e del coro dei crociati e pellegrini da “I Lombardi alla prima crociata”.

Uno sguardo al Novecento con Komm susser, Tod  per tromba e organo del compositore milanese, padovano di adozione, Wolfango Dalla Vecchia (1923-1994), che fu il primo a sedersi alla consolle dell’organo del Santuario della Madonna Pellegrina.

La Marcia Eucaristica op. 39 n. 4 ci propone ancora un compositore legato profondamente alla città di Padova, Oreste Ravanello (1871-1938), che contribuì a ravvivarne la vita culturale e musicale tra la fine dell’ottocento ed i primi del novecento, e che nel 1898 divenne direttore della Cappella Musicale della Basilica del Santo di Padova e dal 1912 al 1938 fu insegnante di composizione e direttore dell’Istituto musicale «Cesare Pollini» della nostra città.

Contemporaneo di Ravanello, il compositore ed organista Marco Enrico Bossi (1861-1925), considerato  il Liszt dello strumento a canne di cui verranno eseguiti l’Inno di gloria op. 76 e la Canzoncina a B.V. Maria op. 113 n. 3. Bossi, considerato dai suoi contemporanei il “monarca assoluto” dell’organo, rappresenta uno dei massimi esponenti della produzione organistica tra la fine dell’ottocento ed i primi del Novecento e fu stimato anche dal grande vecchio, Giuseppe Verdi, che aveva fatto le pulci perfino a Beethoven, costretto ad ammettere: “Tutte le sue composizioni sono scritte in modo magistrale, piene di effetti arditi e potenti”.

Si chiude con un’incursione nella musica di oggi con la Suite da Mosè e Marco Polo  per tromba e organo di Ennio Morricone (1928), considerato il re delle musiche da film, che combina insieme il lavoro fatto dal compositore per le serie televisive “Mosè” e “Marco Polo” e con il Domine Jesu per tromba e organo di Marco Frisina (1923), il “re della musica da chiesa” ai giorni nostri.

La rassegna è organizzata dal Centro Organistico Padovano (C.O.P.) con il patrocinio del Comune di Padova, il Consiglio, Circoscrizionale 4 Sud-Est e con la collaborazione della Fondazione Antonveneta.

L’ingresso a tutti i concerti è libero e gratuito.

Per informazioni:
Centro Organistico Padovano: 049 685716

Ufficio Stampa:
Studio PRP di Alessandra Canella

Via delle Belle Parti 17 – 35139  Padova
www.studiopierrepi.it

 

Curriculum
Fabiano Maniero, tromba

Dal 1998 è Prima Tromba dell’Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia e dal 1999 de “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone. Ha suonato sotto la direzione di direttori quali: R. Muti, L. Maazel, Sir J. E. Gardiner, Sir C. Hogwood, E. Inbal. M. Viotti, J. Tate, J. Temirkanov, D. Kitaenko, Z. Metha, G. Pretre, R. Chailly, M. W. Chung. Come prima tromba ha collaborato anche con l’Orch. A. Toscanini di Parma, l’Orch. Regionale Toscana, l’Orch. Haydn di Bolzano, l’Orch. di Padova e del Veneto, l’Orch. dei Pomeriggi Musicali di Milano, il Teatro Comunale di Treviso e l’Orch. Donizetti di Bergamo. Nel 1984 si diploma a Padova sotto al guida del M° C. Michieli, in seguito si perfeziona con A. Ghitalla, P. Thibaud, S. Burns, R. Martin e G. Parodi. Nel 1997 consegue il diploma di concertista con il massimo dei voti presso il Conservatorio Superiore di Zurigo sotto la guida del M° C. Rippas. Varie sono le partecipazioni ad incisioni con orchestre ed ensamble, come solista ha inciso vari CD “Venice Trumpet and Organ in Concert” (1996) con l’organista Silvio Celeghin che l’affinità artistico-professionale e l’amicizia porta ad unire nel Duo Maniero-Celeghin prima e, a seguire, assieme al soprano Silvia Calzavara a formare l’ensamble Trio DolceSentire, con un proprio particolare repertorio che si esprime nell’incisione di altri due CD  “Dolce Sentire …. I grandi temi religiosi e dell’olocausto” (2001) e “Musica Celeste, temi d’autore a Maria” (2003)  ed ora nel 2010 in una nuova incisione interamente dedicata a brani di Mons. Marco Frisina riarrangiati per tromba, organo e soprano, contenente tre brani inediti dedicati al trio dall’autore stesso. Con il Sestetto di Ottoni e percussioni dell’O.R.T (Orchestra Ritmica della Toscana – sezione fiati e percussioni) incide nel 2006 “Gli Ottoni… al Cinema!”  e nel 2008 “Gli Ottoni tornano …al Cinema!” , due cd interamente dedicati alle grandi colonne sonore. Da sempre attratto dallo sperimentare nuovi orizzonti sonori, dal 2006 inizia la sua collaborazione con il chitarrista Alessandro Modenese e la cantante Erica De Lorenzi, con i quali fonda il MOVIETrio (www.movietrio.it) e incide 3 cd dal 2008: “Le Grandi Colonne Sonore” una raccolta dei più bei temi da film rielaborati e arrangiati per tromba, chitarra e voce, brani indimenticabili come La vita è bella di Nicola Piovani, Amarcord di Nino Rota, Forrest Gump di Alan Silvestri, Il postino di Luis E. Bacalov, “Musica … per non dimenticare” con brani musicali e testi recitati sulla Shoah, “Ennio Morricone – Treasures” interamente dedicato alle colonne sonore scritte dal grande Maestro, tutti per la casa editrice Azzurra Music. E’ stato docente di tromba nei bienni accademici di specializzazione 2004/2005 e 2005/2006 presso il Conservatorio C. Pollini di Padova. Attualmente è docente presso il Conservatorio Statale di musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto.

Silvio Celeghin, organo

Da sempre impegnato in attività liturgica come organista, inizia a 11 anni a collaborare all’organo presso la chiesa della sua città, Noale (Venezia). Dopo i Magisteri in Pianoforte (Marialuisa Caprara – 1985) Organo (Renzo Buja – 1990) e Clavicembalo (Lia Levi Minzi – 1997) ottenuti col massimo dei voti presso i Conservatori Statali di Musica  di Padova e Castelfranco Veneto, si perfeziona con vari docenti di spessore internazionale:  Virginio Pavarana per il Pianoforte,  Francesco Finotti per l’Organo. Partecipa a corsi di interpretazione organistica con Jean Guillou (Zurigo), Luigi Ferdinando Tagliavini (Bologna), Olivier Latry (SanSebastian).  Viene premiato in vari Concorsi Internazionali e Nazionali, ottenendo il III° Premio Assoluto all’ Internationaler Orgelwettbewerb “J.J.Froberger” di Kaltern (Bz) nel 1995.

Dal 1990 suona stabilmente in Duo col trombettista Fabiano Maniero, prima tromba de “La Fenice” di Venezia; dal 2000 fa parte del Trio “Dolce Sentire”, col quale ha inciso vari Cd di successo; collabora regolarmente dal 1999 come organista solista e continuista de “I Solisti Veneti” di Claudio Scimone, con i quali ha inciso musiche di scuola veneta in vari Cd e DVD. La sua esperienza lo ha portato a suonare  anche con importanti formazioni tra le quali l’Orchestra di Padova e del Veneto, Maggio Musicale Fiorentino, Milano Classica, La Fenice di Venezia ecc.

Nel 2003 è stato invitato con l’Orchestra de “La Fenice” all’inaugurazione del rinnovato Teatro veneziano, per i concerti diretti da Riccardo Muti e Marcello Viotti. E’ organista principale della “Schola S. Rocco” di Vicenza, diretta da Francesco Erle (www.scholasanrocco.it).

Ha inciso per Tring, Velut Luna, Artis Records, Warner Fonit, Azzurra Music, Bottega Discantica, Nalesso Records, RAI Trade. Tra le ultime produzioni il Cd “Il Duello”, inciso a due organi presso la Basilica dei Frari a Venezia. e il Cd dedicato interamente a Mons Marco Frisina, assieme al Trio Dolce Sentire. Ha registrato in prima mondiale l’opera omnia per organo di Wolfango Dalla Vecchia.

Nell’aprile 2003 ha debuttato in veste di solista con il “Doppio Borgato”, uno strumento di nuova concezione costituito da doppio pianoforte da concerto gran coda con pedaliera; recente la sua performance solistica al Teatro “La Fenice” di Venezia eseguendo musiche originale per “pedalflugel” di R.Schumann e F.Liszt.

Nel 2007 è stato uno degli otto organisti internazionali della prima mondiale de “La Révolte des Orgues” di Jean Guillou.

E’ coordinatore artistico del Festival Internazionale “Marzo Organistico” (www.marzorg.org) di Noale (Ve) è organista titolare presso la Chiesa Arcipretale di Trebaseleghe (Pd), dove coordina da diversi anni due stagioni musicali di musica sacra ed organistica.

Si è esibito in importanti sedi italiane (La Scala a Milano, Vaticano, Basilica di S. Marco e “La Fenice” a Venezia, Basilica di Assisi) ed è spesso ospite di prestigiosi Festivals internazionali in Francia (Notre-Dame e St.Eustache aParigi), Inghilterra (Trinity College a Londra), Svizzera, Polonia (Cattedrale di Varsavia), Austria, Bulgaria, Croazia, Turchia, Svezia, Belgio, Spagna, Ungheria, Messico (Cattedrale Metropolitana), Finlandia, Germania (BerlinerPhilarmoniker, Francoforte), Russia.

E’ docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.

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