Corti a Ponte: La fantascienza di Nathan Never

Corti a Ponte, Festival internazionale Cortometraggi

Corti a Ponte dedica una mostra all’artista Davide Perconti

È dedicata al “Futuro” la quindicesima edizione di Corti a Ponte, il Festival internazionale di Cortometraggi di Ponte San Nicolò, in provincia di Padova, che dal 9 al 21 maggio 2022 permetterà di scoprire le eccellenze cinematografiche da tutto il mondo con un particolare riguardo al pubblico giovane e giovanissimo, a partire dai tre anni in su.

Corti a Ponte indaga il futuro attraverso la fantascienza

All’interno di una tematica che da sempre affascina, un posto d’onore merita la fantascienza, un genere letterario che tuttavia spesso si è mostrato precursore di eventi che si sono poi realizzati o sfogo per le nostre paure verso ciò che temiamo.

“La fantascienza di Nathan Never” di Davide Perconti

Tra le mille sfaccettature e mezzi espressivi in cui il Futuro è stato indagato e descritto gli organizzatori del Festival hanno voluto inserire quest’anno anche il fumetto, attraverso la mostra “La fantascienza di Nathan Never”, che si terrà dal 10 al 22 maggio al Municipio di Ponte San Nicolò e che raccoglie le opere realizzate per la Sergio Bonelli Editore da Davide Perconti, la cui penna firma anche la grafica di questa edizione di Corti a Ponte.

Vernice martedì 10 maggio alle ore 18.00

L’esposizione, che inaugura martedì 10 maggio alle ore 18.00,consentirà al pubblico di vedere bozzetti, schizzi, studi di preparazione e tavole in bianco e nero dedicate a Nathan Never, che, Perconti,immerge in paesaggi industriali al tempo stesso fumosi e luccicanti, quasi freddi e privi di vegetazione in cui robot, pianeti per noi oggi lontani e criminalità sono all’ordine del giorno.

Negli studi preparatori, sottolinea il critico Gianni Brunoro, vediamo già «quel lungo lavorio di elaborazione che comporta la “traspirazione” conseguente alla intuizione creativa e che porterà, attraverso ripensamenti inevitabili, alla scelta definitiva degna di figurare nell’opera finale».

Bozzetti, schizzi e tavole in bianco e nero dedicate a Nathan Never

Ecco, quindi, un attento studio della ingente gamma di fisionomie che caratterizzano i singoli personaggi, ottenute attraverso un’attenzione particolare ai dettagli, quali gli occhi, la bocca e le rughe del volto e a volte pesino le narici. E la presenza nelle tavole di automobili dal design d’avanguardia come si addice al genere letterario di cui la serie fa parte.

Corti a Ponte: scopri il programma

Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.cortiaponte.it

Per informazioni 
Corti a Ponte Associazione di Promozione Sociale – Ponte San Nicolòinfo@cortiaponte.it
https://www.cortiaponte.it

Profili

Nathan Never

Nel Ventiduesimo secolo, la civiltà è dominata dalla tecnologia e costantemente alle prese con problemi come l’inquinamento e lo strapotere dei mass-media. Lo Stato, indebolito dalla corruzione e da leggi obsolete, ha delegato la lotta contro il crimine a speciali agenzie private di “sicurezza e vigilanza”. Nathan Never lavora per una di queste, l’Agenzia Alfa.

Nathan ha la forza fisica e la preparazione atletica che gli derivano dall’allenamento. Non possiede innesti bionici né poteri extra-sensoriali. Usa la pistola soltanto quando non ha alternative. Nathan Never è stato creato da Michele Medda, Antonio Serra e Giuseppe (Bepi) Vigna, un terzetto di autori già da tempo attivi alla Sergio Bonelli Editore come sceneggiatori per Dylan Dog e Martin Mystère.

Davide Perconti

Classe 1968, vive e lavora in provincia di Padova. Si diploma al Liceo Artistico Statale di Venezia nel 1986 e per qualche anno svolge diverse attività, fra le quali grafico pubblicitario e disegnatore presso alcune piccole agenzie. Nel corso degli anni partecipa ad alcuni concorsi e mostre di pittura, ottenendo anche qualche segnalazione e riconoscimento.

Collabora dal 1991 al 2015 con il Messaggero dei Ragazzi pubblicando numerose pagine di giochi e fumetti umoristici, oltre a una serie di storie a fumetti di 16 episodi dal titolo Il mondo di Meg creata assieme a Giorgio Pezzin, e alcuni episodi a fumetti sulle problematiche adolescenziali scritti da Rudy Salvagnini.  

Con Sergio Bonelli Editore inizia nel 1997 una lunga collaborazione fino al 2021, pubblicando sette episodi di Legs Weaver, un episodio di Nathan Never, cinque episodi per Agenzia Alfa, un episodio di Universo Alfa e un episodio per Zagor.  Nel 2020 pubblica in Francia il volume a fumetti Thérèse de Lisieux – Aimer c’est tout donner– per le edizioni Artège e il volume numero 8 Des raids vikings à la Normandie 799-911 per Hachette.  Con Cut-Up Publishing pubblica nel 2021 il volume L’anatomista eretico assieme a Moreno Burattini, autore dei testi.  

Nel 2022 pubblica in Francia il volume a fumetti Jehanne D’Arc, per le edizioni Plein Vent.

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